domenica 4 novembre 2012

Questionario Avvistamenti

Se vuoi segnalare un avvistamento,ti invitiamo a compilare il  nostro questionario, scrivendo a:


Verrai, poi, contattato da un nostro collaboratore. Grazie per l'aiuto che ci darai, perché ogni piccolo dettaglio può servire a rendere più comprensibile questo intricato puzzle!





















la Terra è davvero unica?

   Che la Terra sia un pianeta speciale è un dato di fatto. Se è adatto ad ospitare la vita il merito è della sua struttura, della sua atmosfera, della posizione rispetto al Sole, ma non solo. Studi recenti hanno dimostrato l'importanza della presenza della Luna, che stabilizza l'inclinazione del nostro asse, e di Giove che, soprattutto in passato quando il Sistema solare era molto più caotico, ha agito nei nostri confronti come una sorta di parafulmine, attirando verso di sé corpi rocciosi il cui impatto con il nostro pianeta avrebbe potuto essere devastante. Ma c'è un nuovo studio che dimostra che anche la fascia degli asteroidi gioca un ruolo importante. Gli asteroidi che, in passato, si sono scontrati con il nostro pianeta, potrebbero aver trasportato acqua e composti organici: gli impatti avrebbero innescato o accelerato l'evoluzione della vita. Le cose nel nostro caso sarebbero andate così, nella giusta misura, ma la fascia degli asteroidi avrebbe potuto essere spazzata via dal passaggio di un pianeta gigante come Giove, oppure avrebbe potuto essere molto più ricca di corpi rocciosi, che avrebbero quindi potuto colpire il nostro pianeta con intensità molto maggiore, rendendo impossibile la vita. Siamo il risultato di uno scenario molto equilibrato: e la domanda è sempre la stessa, siamo davvero unici o soltanto rari?

Il fenomeno di Canneto di Caronia


Come è già noto nel messinese si trova una piccola frazione del comune di Caronia, per l’appunto Canneto, dove si sono verificati strani fenomeni apparentemente inspiegabili imputabili ad un alta concentrazione di campi elettromagnetici nella zona.
Il centro abitato si sviluppa lungo la rete ferroviaria arrivando fino al lungo mare; si potrebbe dire un luogo molto tranquillo finché nel dicembre del 2003 si cominciarono a verificare fenomeni alquanto strani: fenomeni di autocombustione di apparecchi senza nessun collegamento elettrico, incendi improvvisi ai sistemi elettrici delle abitazioni  senza alcuna spiegazione apparentemente logica.


La protezione Civile fu l’autorità che più se ne occupò, cominciando così una serie di tentativi per cercare di risolvere il problema. Tolsero persino i fili elettrici dagli impianti delle case ma gli avvenimenti anziché di cessare si intensificarono ancora di più a tal punto che molti elettrodomestici delle case si incendiavano senza avere nessun collegamento elettrico alla presa  e privi di qualsiasi forma di alimentazione elettrica; persino divani, arredi bagno…, oppure cellulari che si auto ricaricavano soli o fondevano senza avere vicino nessuna fonte di calore.



A questo punto le autorità fecero evacuare gli abitanti della zona sia per maggior sicurezza sia per la possibilità di una loro opera dolosa e anche se non volontariamente i cittadini furono costretti ad alloggiare in alcuni hotel.
Nel frattempo si radunarono a Canneto vari esperti militari e civili per capire il fenomeno, intervenne anche la Chiesa che per escludere la presenza del demonio mandò un esorcista per benedire e purificare il luogo.
Intanto la popolazione si lamentava sottolineando il fatto  che erano sempre sotto sorveglianza perché vedevano gironzolare continuamente  camionette dell’esercito ed elicotteri della Marina Militare e militari con varie apparecchiature di misurazione, senza avere nessuna spiegazione e rimanendo molto scontenti della vicenda perché a tutt’oggi ritengono che siano stati messi all’oscuro della verità, anche se è trapelato che il tutto sia successo per certi esperimenti da parte di potenze militari sconosciute, ma per vie ufficiali la popolazione ancora non conosce una risposta al fenomeno.
Anche durante un servizio RAI i tecnici sicuri di avere ripreso tutto il materiale che gli occorreva, arrivati in studio si accorsero che era tutto perso perché il nastro si era smagnetizzato, ancora un’altra volta si incendiò inspiegabilmente una cinepresa della SKY TV.
A tutt’oggi, dopo circa otto anni dopo, i conti non tornano nella piccola borgata di Caronia,  anche se i fenomeni sembrano essere cessati, la popolazione sente ancora  a volte il suono delle sirene installate in alcune abitazioni dalla Protezione Civile per il rilevamento di campi elettromagnetici, ma nonostante i numerosi solleciti dei residenti non si hanno riscontri dalle autorità preposte, anzi la Procura di Mistretta con un ultima sentenza archiviò il caso definendolo di “natura dolosa ad opera umana”.
Quindi ormai la popolazione convive con il suono delle centraline  in qualsiasi ora del giorno e della notte senza aver nessun esito ai loro solleciti e con delle attrezzature e pc depositate in un magazzino ed ormai in disuso.
A distanza di anni alcuni cittadini non si sono arresi e, nonostante l’alone di silenzio che  avvolge la vicenda, informandosi, a loro dire, hanno scoperto che si tratterebbero di esperimenti militari in quanto il campo magnetico con effetto microonde che li avvolge tutt’ora sarebbe stato riprodotto  anche in laboratori scientifici come il Cnr con gli stessi effetti registrati a Caronia.Ci ritroviamo, forse, di fronte a esiti dannosissimi di nuove sperimentazioni belliche?
Anche dalla Protezione Civile locale arriva una spiegazione simile  cioè che il paese sarebbe stato interessato da qualcosa di sconosciuto alle tecnologie ufficiali, forse armi di nuova generazione.
Ci possiamo augurare per gli amici di Caronia che il tutto non si ripeta più e che possano ritrovare la loro tranquilla quotidianità, che poi si tratti di sperimentazioni a carattere militare o che si tratti di forze anomale extraterrestri non sta a noi stabilirlo.

Un caso del 1968


S.Martino delle Scale - Monreale (PA)

Un caso avvenuto nel lontano 1968 e tornato alla ribalta quest'anno, grazie al questionario compilato dal testimone, e che si aggiunge alla lunga statistica degli avvistamenti avvenuti tra Monreale - Piana degli Albanesi e Altofonte. Riportiamo le testuali parole del testimone che, a tutt'oggi, nonostante sia stato un avvistamento importante, non riesce a capire come mai alcuni dei testimoni, non riescano a ricordare l'accaduto. Teniamo a precisare che si tratta di una persona altamente credibile e avvezza all'osservazione del cielo, in quanto astrofilo da tantissimi anni e che ricopre un ruolo importante in un'associazione di astrofili

"Stavamo parlando fra di noi, prima di salutarci per far ritorno alle nostre case, in auto. Io davo le spalle al cancello di ingresso e alla scalinata di mattoni rossi che portava alla villetta, mentre i miei amici, tre o quattro, erano di fronte a me, e non guardavano perciò verso Palermo.

Ad un tratto la mia attenzione è stata attratta da una luce circolare, della grandezza della Luna piena, che era uscita dalla montagnola conica, scura contro il cielo debolmente illuminato dalle luci cittadine (che non si vedevano direttamente). Subito dico "Guardate, cos'è?" e tutti si voltano verso la montagnola. Il fenomeno dura poco, forse dieci-quindici secondi: infatti il disco, poco luminoso, dopo essersi spostato orizzontalmente e lentamente verso destra, si fermava e invertiva la marcia, ancora lentamente, per poi scomparire di nuovo dietro la montagna sassosa.
Qualcuno commentava, un po' sorpreso, pensando che fossero riflessi di qualche faro di auto che saliva dalla strada. Ma la luce era unica, esattamente circolare e non "schiacciata", e si era mossa in linea retta prima a destra e poi a sinistra.
Ci salutavamo e rientravamo a Palermo."  
 (Disegno originale del testimone)

Chi siamo


Maria Letizia Pellegrino  - Rappresentante Provinciale - Nata a Palermo nel 1961, ove risiede, appassionata di astronomia dal lontano 1969 è stata iscritta alla S.A.P. (Societa' Astronomica Palermitana). Attualmente è socio del CISU e socio Consigliere dell' O.R.S.A. (Organizzazione Studi Ricerche Astronomia). Partecipa ai progetti: Einstein@home e al Seti@home per la ricerca di intelligenze extraterrestri. Ex componente della sezione palermitana del CUN (Centro Ufologico Nazionale) dal 1978, fino al momento del suo scioglimento. 



COLLABORATORI



Francesco Cesare - Nato nel 1983, attualmente laureando presso la facolta' di Scienze della Formazione a Palermo, inizia a interessarsi al fenomeno UFO gia' dai tempi della scuola media, fondando un giornalino scolastico ("Misteri") in cui maggiormente era studiato e commentato il fenomeno UFO. Collabora col CISU dal 2008. 

Sergio Cardillo - Nato a Palermo nel 1968, Perito Industriale, lavora come Infermiere Professionale presso reparto di Chirurgia. Appassionato da circa 20 anni di ufologia e paranormale, dal 2011 collabora con la sezione palermitana del CISU. 

Silvana Pellegrino - Nata a Palermo nel 1969, residente a Monreale in provincia di Palermo, diplomata ragioniera. Da qualche anno si è avvicinata al mondo ufologico, mantenendo sempre una posizione molto razionale. Dal 2012 è Collaboratore del C.I.S.U. 

Stefano Caruso - Nato nel 1991, risiede a Trappeto, e studia a Palermo per conseguire il diploma di Perito Tecnico Informatico. Da sempre affascinato dall'argomento Ufo e Ufologia. Nel tempo libero lavora nel campo della ristorazione ed è un appassionato di letture astronomiche. Partecipa ai progetti: Einstein@home, che si occupa di studiare le onde gravitazionali analizzando i dati di alcuni osservatori, e sfrutta i dati del radiotelescopio di Arecibo per trovare nuove Pulsar, migliorare i metodi di scoperta e studiare le onde gravitazionali e Milkyway@Home, che vuole generare un modello tridimensionale della Galassia Nana Ellittica del Sagittario e che dovrebbe dare informazioni su come la Via Lattea si sia formata. Inoltre collabora al Seti@home per la ricerca di intelligenze extraterrestri. 

Umberto Villanti - Nato nel 1966, risiede a Palermo, dove consegue il diploma di perito tecnico commerciale, e la laurea in terapia della neuro e psicomotricita' dell'eta' evolutiva. Nello stesso periodo consegue la specializzazione in optometria all'IRSOO di vinci www.irsoo.it e il diploma di naturopata all'istituto di medicina naturale di Urbino. Dalla tenera eta' appassionato di Ufo e 'Ufologia, si interessa da autodidatta ad approfondire la tematica, compreso l'astronomia, la geologia, la paleontologia, ecc. Socio della UAI www.uai.it  dal 2005, si interessa in particolare allo studio delle stelle e dei pianeti extrasolari. 

Informazioni



Il Centro Italiano Studi Ufologici, nasce nel 1985 come associazione privata di volontariato culturale e, da sempre, porta avanti progetti e attività utilizzando metodologie scientifiche.

Oggi, purtroppo, notiamo un  impoverimento dell’ufologia italiana; nonostante i tanti appassionati, si riscontrano minori attivita’ sul campo e tanta, forse troppa, superficialita’ nell’approccio. A tutto cio’si aggiunge la nascita di tanti piccoli gruppi di ricerca e singoli ufologi che, spesso e soprattutto nel caso di giovani appassionati, utilizzano internet per le loro ricerche ufologiche e si ritrovano invischiati in teorie strampalate.

L'imperversare di presunti arrivi in massa da parte di alieni, fine del mondo alle porte, video sempre più taroccati, trasmissioni TV alquanto discutibili create ad hoc solo per fare audience,non fanno altro che screditare la ricerca ufologica ed il ruolo del ricercatore.

Proprio per arginare tale problema, è stato creato una sorta di "protocollo d'intesa" e una collaborazione tra le due più importanti Associazioni a livello nazionale: C.I.S.U. e C.U.N.
Siamo comunque aperti ad una seria e proficua collaborazione anche con altre Associazioni.

Ci auguriamo che la nostra presenza sul territorio, possa essere d'aiuto a coloro che, sia come testimoni di "avvistamenti" o anche semplici curiosi, cercano delle risposte scientifiche.